Prof. Dr. Angela Ferrari
Professor (Professur Ferrari)
Ufficio
Maiengasse 51
4056
Basel
Schweiz
Ufficio: 306
Orari di ricevimento: di giovedì o venerdì, su appuntamento
Campi di ricerca
Linguistica testuale; linguistica teorica; grammatica funzionale; sintassi; punteggiatura; varietà linguistica contemporanea italiana e elvetica; didattica dell’italiano L1.
Profilo
Angela Ferrari, nata a Locarno (Canton Ticino), si è laureata dapprima in linguistica e letteratura francese e poi in linguistica e letteratura italiana all'Università di Ginevra, dove nel 1993 ha ottenuto il titolo di Docteure ès Lettres (Ph.D.) in linguistica italiana (Prix Bally 1994). Dal 2005 è professoressa ordinaria di Linguistica Italiana presso l'Università di Basilea. Ha insegnato come professoressa incaricata nelle Università di Neuchâtel e Ginevra, come professoressa associata all'Università di Losanna, come professoressa invitata nelle Università di Siena, di Cracovia, di Siviglia ecc.
Dal 2019 è Accademica corrispondente della Crusca.
Dal 2006 al 2008 è stata presidente della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (SILFI); dal 2011 al 2015 vice-presidente del Collegium Romanicum (svizzero); dal 2021 è vice-presidente della Società di Linguistica Italiana (SLI). Dal 2022 è rappresentante delle cattedre di Italianistica svizzere in seno al direttivo del Forum per l’italiano in Svizzera.
Co-dirige la rivista Lingua e stile, la rivista Studi Italiani di linguistica Teorica e Applicata, la collana Gli argomenti umani dell’Editrice dell’Orso. È membro dei comitati scientifici di varie riviste, tra le quali CHIMERA: Romance Corpora and Linguistic Studies (dal 2014), Lingue e culture dei media (dal 2016), Lingua e testi di oggi. Linguistica, didattica, traduzione (dal 2019), Italiano a scuola (dal 2019), Ricognizioni. Rivista di lingue e letterature straniere (dal 2020). È membro di diverse commissioni del Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica come esperta per le lingue romanze (Sezione carriere), e di vari enti statali di valutazione italiani, tedeschi, austriaci, spagnoli, francesi, polacchi.
Ha diretto e dirige tuttora numerosi progetti di ricerca collettivi del Fondo Nazionale Svizzero, tra i quali: La struttura informativa dell'enunciato scritto (2003-2007); Le strutture sintattiche dell'orale nell'italiano contemporaneo scritto (2007-2009); Le funzioni informativo-testuali della punteggiatura nell'italiano contemporaneo, tra sintassi e prosodia (2015-2018); La punteggiatura italiana in prospettiva diacronica: dallo standard al neo-standard, e dal Cinquecento al Novecento (2018-2020); L’italiano istituzionale svizzero: analisi, valutazioni, prospettive (2020-2024); La punteggiatura allo scoperto: dialogando con traduttori, insegnanti, studenti, scrittori, giornalisti, giuristi, operatori del web, editori, politici… (2022-2024). È consulente e partner esterna di molti progetti di ricerca nazionali e internazionali.
I suoi principali interessi di ricerca si situano nell'ambito della linguistica teorica che in quello della linguistica empirica: linguistica del testo, grammatica funzionale, linguistica delle varietà dell’italiano contemporaneo, didattica dell'italiano L1. Per quanto riguarda la linguistica del testo, la sua prospettiva di studio è essenzialmente teorica e si concentra sull'interazione tra grammatica e testualità. Quanto alla linguistica delle varietà, si è occupata, oltre che del linguaggio dei giornali e della didattica della matematica, dell’italiano istituzionale svizzero, collaborando in vari modi con la Cancelleria federale di Berna. La ricerca in didattica dell’italiano L1 riguarda in particolare l’insegnamento della scrittura.
Maggiori informazioni sui singoli volumi sono reperibili alla pagina Pubblicazioni.